D.M. 188 DEL 22-09-2020

Disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto di carta e cartone

DECRETO MINISTERIALE 188 DEL 22-09-2020

Il Decreto Ministeriale 188/20 stabilisce i criteri specifici nel rispetto dei quali i rifiuti di carta e cartone cessano di essere qualificati come tali.
Il rispetto dei suddetti criteri è attestato dal produttore di carta e cartone recuperati tramite una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, redatta al termine del processo produttivo di ciascun lotto.
La dichiarazione deve essere conservata presso l’impianto di produzione o la sede legale anche in formato elettronico e messa a disposizione delle autorità di controllo.
Il produttore di carta e cartone recuperati deve applicare un sistema di gestione della qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001 comprensivo di:
a) procedure operative per il controllo delle caratteristiche di conformità alla norma UNI EN 643;
b) un piano di campionamento.
Il sistema di controllo deve inoltre garantire il rispetto degli obblighi minimi previsti dall’Allegato 1, ovvero:
a) verifiche dei requisiti di qualità della carta e del cartone recuperati con cadenza semestrale;
b) verifiche dei rifiuti in ingresso tramite:
– esame della documentazione di corredo del carico;
– controllo visivo del carico di rifiuti in ingresso;
– analisi merceologiche con cadenza annuale;
– controlli supplementari (analisi chimica tramite laboratorio accreditato).
I suddetti controlli devono essere fatti da personale con adeguato livello di formazione e addestramento.

IL NOSTRO PROGETTO

  1. mettiamo a disposizione i nostri professionisti per una consulenza senza alcun impegno in merito ai criteri richiesti dal decreto
  2. aiutiamo chi vuole affidarsi a noi a conseguire un sistema di gestione qualità certificato ISO 9001 oppure integriamo il sistema già esistente con quanto previsto dal decreto
  3. predisponiamo un piano di campionamento conforme alla norma UNI 10802 ed effettuiamo analisi merceologiche su materiale in ingresso (annualmente) e in uscita per il controllo delle caratteristiche di conformità alla norma UNI 643 (semestralmente)
  4. effettuiamo controlli analitici tramite laboratori accreditati per l’individuazione dei materiali proibiti (formaldeide e fenoli) così come definiti dalla norma UNI 643
  5. effettuiamo formazione e addestramento al personale addetto (con rilascio di attestato tramite ente bilaterale) come previsto dall’allegato 1 comma b) punto 6
  6. le evidenze dei controlli effettuati al fine del mantenimento dei criteri richiesti, sono rese disponibili attraverso un portale e consultabili anche dalle autorità di controllo che le richiedano

 OGNI INDIVIDUO
HA IL POTERE DI FARE DEL MONDO
UN POSTO MIGLIORE.

SERGIO BAMBARÉN (SCRITTORE)